Caro tariffe RC AutoCon il Decreto Legislativo del 6/5/2011, numero 68, si è dato il via al cosiddetto Federalismo Fiscale, che ha riguardato indirettamente anche le tariffe dell’RC Auto, provocando aumenti attualmente in atto o di prossima attuazione da parte di molte Province italiane.
Non bastassero gli aumenti dei premi assicurativi stabiliti dalle varie compagnie assicuratrici, con il Decreto sul Federalismo Fiscale si è provveduto a fornire disposizioni in materia di autonomia di entrata delle Regioni a statuto ordinario e delle Province, consentendo di fatto a ciascuna amministrazione provinciale di aumentare la tassazione applicata sui contratti di Responsabilità Civile Auto.

Prima di tale Decreto l’aliquota applicata all’RCAuto era del 12,50%, mentre con la nuova disposizione governativa le Province possono aumentare o diminuire tale aliquota fino a 3,5 punti percentuali.
Non tutte le amministrazioni, finora, hanno provveduto a tali revisioni, mentre quelle che lo hanno fatto hanno deciso per la maggior parte di aumentare l’aliquota del massimo consentito, il 3,5%, con alcune eccezioni che hanno attuato aumenti minori (3%).
Questi aumenti riguardano l’anno d’imposta 2011 e quindi molti automobilisti avranno potuto, purtroppo, verificare immediatamente le conseguenze sul premio assicurativo.
A partire dal 2012, poi, l’imposta RCA costituirà tributo proprio derivato delle Province.

COME VERIFICARE GLI AUMENTI PROVINCIA PER PROVINCIA

Per sapere se la provincia nella quale si risiede ha praticato le variazioni consentite e, in caso affermativo, in che misura, è possibile consultare un’apposita pagina Internet, messa a disposizione dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), reperibile nella sezione “Fiscalità locale” cercando “Imposta Rc Auto”.

Va specificato che tali aumenti riguardano tutti i veicoli a motore, con l’esclusione dei soli ciclomotori.

Naturalmente gli aumenti, dipendendo dalla provincia di residenza dell’assicurato, riguardano anche le assicurazioni auto online, che comunque partono con il vantaggio di applicare sin dall’inizio tariffe per l’RC Auto più basse rispetto alle compagnie tradizionali e quindi risulteranno ancora le più convenienti.

Dato l’adeguamento obbligatorio, alcune di queste assicurazioni online, avvertono che per preventivi calcolati con decorrenza della polizza successiva all’entrata in vigore delle nuove aliquote il premio indicato alla fine del calcolo potrebbe essere diverso rispetto al premio richiesto al momento di pagare.

E’ il caso di Linear, compagnia che consente di verificare, accedendo all’Area Personale del suo sito Internet, la corrispondenza tra il premio risultante dal calcolo del preventivo e quello richiesto all’atto di pagare la polizza, che risulterà aggiornato secondo la nuova aliquota fiscale.


Per un rapido confronto tra il preventivo calcolato e le offerte di altre assicurazioni online è possibile utilizzare il comparatore di preventivi che trovate in questa pagina.