Perché perdere del tempo (e magari la pazienza) per pagare il bollo dell’auto in posta, presso le sedi Aci (Automobile Club d’Italia) o ancora in altre agenzie (poste, banche, tabaccai, agenzie di pratiche auto) presso le quali è possibile farlo quando lo si può fare stando comodamente a casa propria usando il computer?
Infatti si può sfruttare Internet per semplificarsi la vita, così come avviene da tempo per le assicurazioni on line, scelte ormai da molti italiani per risparmiare sulle tariffe dell’RC Auto.

In questo articolo faremo chiarezza su:

• come e dove calcolare on line l’importo del bollo
• tipo di pagamento del bollo
• come pagare il bollo direttamente on line
• scadenza dei pagamenti del bollo
• quali soggetti sono esenti dal pagamento della tassa automobilista sulla circolazione

CALCOLO DEL BOLLO ON LINE

Grazie alla sezione dedicata del sito istituzionale dell’ACI o a quella dell’Agenzia delle Entrate è possibile sapere quale sia l’importo esatto da pagare corrispondente al bollo della propria autovettura.
Il modulo d’inserimento che consente di calcolare la tassa di circolazione è essenziale sul sito dell’Agenzia delle Entrate, mentre un po’ più articolato su quello dell’Aci. In entrambi i casi l’unico dato necessario da tenere a portata di mano è il numero della targa.

TIPO DI PAGAMENTO DEL BOLLO

Per calcolare l’importo corrispondente al bollo, dal sito dell’ACI è possibile indicare il tipo di pagamento che si deve effettuare. Le possibili alternative sono:

– rinnovo di pagamento: per bolli successivi al primo e veicoli già in circolazione

– prima immatricolazione: per bolli relativi ad autovetture appena uscite dalla fabbrica

– veicolo reimmatricolato: per primi bolli di un’auto usata o proveniente dall’estero e immatricolata per la prima volta in Italia

– rientro da esenzione: per bolli da pagare al termine di un periodo di esenzione per vari motivi

– riacquisto di possesso: per bolli di veicoli per i quali si sia perso il possesso a seguito di furto o provvedimenti amministrativi o giudiziari, che siano poi stati ritrovati o dissequestrati. Per questa tipologia di pagamento occorrerà anche indicare la data del verbale di ritrovamento o del provvedimento di dissequestro

– targa prova: per bolli di veicoli circolanti con una targa di prova

– integrazione per complessi: per bolli di automezzi costituiti da motrice + rimorchio, ovvero un complesso, nel caso in cui la tassa di circolazione non arrivi al minimo CEE

– pagamento integrativo: per bolli pagati presso concessionari autorizzati alla riscossione diversi dall’Aci, il cui ammontare sia risultato insufficiente. Tale modalità di calcolo è possibile solo per i residenti in regioni e province autonome convenzionate Aci. Per questa tipologia di pagamento bisognerà indicare anche il periodo tributario che si intende integrare, indicando mese e anno di inizio e mese e anno di fine dello stesso

– pagamento anticipato: per bolli, successivi al primo, che si intendano pagare nel mese precedente a quello dovuto. Si tenga presente che, in generale, il pagamento del bollo è da effettuarsi entro la fine del mese successivo rispetto a quello di scadenza. Per cui se un bollo scade in giugno, si avrà tempo fino alla fine di luglio per pagarlo. Inoltre non si può effettuare il pagamento anticipato nel mese di dicembre, cioè per automezzi con scadenza gennaio – dicembre

Fatta la scelta corrispondente alla propria situazione, occorrerà indicare il tipo di veicolo per il quale si intende pagare il bollo. Nel caso delle automobili l’unica alternativa possibile è “autoveicoli”.

Ora è possibile procedere al calcolo effettivo dell’importo della tassa automobilista di circolazione semplicemente cliccando sul pulsante calcola. Tale calcolo verrà però fatto seguendo due differenti modalità, a seconda che l’interessato sia o meno residente in una delle Regioni italiane convenzionate con l’Aci.
Nel caso di Regioni e Province autonome convenzionate (Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Puglia, Toscana, Umbria, Provincia Autonoma di Trento e Provincia Autonoma di Bolzano) il bollo è calcolato a partire dai dati presenti nell’archivio regionale o provinciale, gestito direttamente dall’Aci.
In tutti gli altri casi, ad eccezione della Lombardia, il calcolo della tassa automobilistica di circolazione avverrà attraverso collegamento all’Archivio Unico Nazionale di competenza del Ministero delle Finanze.
Per quanto riguarda la Lombardia il calcolo del bollo avviene grazie a un collegamento agli archivi della Regione Lombardia, affidati alla gestione di Lombardia Informatica S.p.A.

PAGARE IL BOLLO DIRETTAMENTE ON LINE

Effettuato il calcolo dell’importo del bollo il pagamento della cifra corrispondente può avvenire direttamente on line grazie al servizio BolloNET, ma solo per i residenti nelle Regioni e Province Autonome convenzionate Aci e in Lombardia. E’ possibile pagare anche via telefono attraverso il servizio Telebollo. In entrambi i casi il pagamento deve essere fatto tramite carta di credito.
Va tenuto presente inoltre che non è possibile pagare la tassa di circolazione automobilistica on line nel caso in cui si tratti del primo pagamento relativo a un veicolo appena immatricolato e nuovo di fabbrica.

SCADENZA PAGAMENTI BOLLO AUTO

L’importo del bollo auto deve essere pagato a partire dal primo giorno del mese successivo a quello di scadenza dell’ultimo bollo pagato. Quindi, ipotizzando che l’ultimo bollo regolarmente pagato scada a Febbraio 2010, si potrà pagare il rinnovo a partire dal 1° Marzo 2010.
Meglio pagare il prima possibile e comunque entro la fine del primo mese possibile per il rinnovo, in modo da evitare eventuali sanzioni dovute a ritardi.

SOGGETTI ESENTI DAL PAGAMENTO DEL BOLLO AUTO

Le persone disabili o diversamente abili possono godere di un’esenzione permanente dal pagare il bollo auto. Tuttavia tale esenzione può essere applicata solo nel caso in cui il soggetto portatore di handicap sia il proprietario del veicolo oppure il proprietario coincida con la persona che si fa carico fiscalmente del disabile.
Non sono quindi esenti dal pagamento della tassa automobilistica di circolazione i veicoli adibiti al trasporto di portatori di handicap.

Per un rapido confronto tra il preventivo calcolato e le offerte di altre assicurazioni online è possibile utilizzare il comparatore di preventivi che trovate in questa pagina.