Articoli marcati con tag ‘ISVAP’

Come si può risparmiare sull’RC Auto? Questa volta i consigli per assicurarsi un vero risparmio non provengono da soggetti più o meno “interessati”, bensì dall’ISVAP, l’autorità che vigila sulle assicurazioni private e di interesse collettivo in Italia.
Infatti l’ISVAP, attraverso un comunicato stampa risalente allo scorso 24 Settembre, ha diffuso un Pentalogo per risparmiare che, come intuibile, si compone di 5 consigli per risparmiare sulla polizza RC Auto, stilati tenendo conto sia della normativa attualmente in vigore sulle assicurazioni auto che degli strumenti informatici disponibili, primi fra tutti i comparatori di tariffe online.

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Il Ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, si è impegnato personalmente per la creazione di un ente che sia in grado di contrastare efficacemente il fenomeno delle frodi nel settore delle  assicurazioni RC Auto. L’impegno è stato preso ieri, durante un’audizione presso la Commissione Finanze della Camera dei Deputati riguardante il settore assicurativo in generale, con riferimento particolare all’applicazione delle norme contenute nel Decreto Legge n.1 del 24 Gennaio 2012, il cosiddetto “Decreto Legge Liberalizzazioni”, riguardanti le frodi nel ramo RC Auto.

Le frodi perpetrate ai danni delle compagnie assicurative sono, per ammissione delle stesse assicurazioni, tra le cause principali dell’aumento dei premi RC Auto, che in Italia sta toccando livelli che vanno ben oltre la media europea.
Il Ministro Passera ha dato conto dello stato di attuazione dei provvedimenti contenuti negli articoli dal 29 al 34, riguardanti proprio il settore RC Auto.

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Truffe nel settore RC Auto in diminuzione in Italia, ma si tratta solo di dati riferiti alle frodi ai danni delle compagnie assicurative scoperte e relativi al 2010. E’ questo quanto emerge dal “Rapporto ANIA 2011-2012”, riferito alla RC Auto in Italia e pubblicato di recente dall’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici.

Nella parte dedicata all’analisi territoriale delle frodi assicurative nel settore dell’assicurazione auto, vengono presentati i dati tratti dalle elaborazioni dell’ISVAP, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo che pubblica ogni anno le statistiche riferite all’incidenza del numero di sinistri con frode accertata sul totale di quelli accaduti e denunciati.

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Nuovo scontro tra Ania e ISVAP in relazione alle norme contenute del cosiddetto “Decreto Legge Liberalizzazioni” riguardanti l’assicurazione RC Auto. In particolare la “battaglia verbale” tra l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici e l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo riguarda l’interpretazione delle disposizioni concernenti l’obbligo per le compagnie assicurative di proporre polizze RC Auto meno care con l’installazione di una scatola nera e quello della riduzione automatica del premio assicurativo in assenza di sinistri, da indicare nel contratto assicurativo stesso.

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Primi, importanti passi concreti verso l’attuazione di una delle disposizioni contenute nel DL Liberalizzazioni per aumentare la concorrenza, e quindi il risparmio, nel settore dell’assicurazione RC Auto. L’Isvap ha infatti pubblicato, tramite il suo sito Internet, lo schema di regolamento relativo alla definizione delle modalità operative per l’applicazione delle disposizioni riguardanti l’obbligo di confronto delle tariffe RC Auto, ovvero di presentazione di preventivi multipli.
Il confronto obbligatorio tra preventivi è infatti contenuto nell’art. 34 del Decreto Legge n.1 del 24 Gennaio 2012, convertito in Legge n. 27 del 24 Marzo 2012, come abbiamo già ampiamente riferito tempo fa analizzando gli articoli riguardanti l’assicurazione auto.

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L’Isvap interviene per cercare di arginare il fenomeno dei “sinistri fantasma”, e lo fa attraverso una lettera indirizzata a tutte le imprese di assicurazione che operano nel ramo RC Auto in Italia, necessaria dopo le lamentele pervenute da parte di molti assicurati.
I “sinistri fantasma” oggetto del richiamo dell’Isvap sono incidenti con soli danni alle cose che in realtà non sono mai accaduti e rientrano nella procedura di risarcimento diretto. Il meccanismo truffaldino legato a questo tipo di incidenti provoca l’attribuzione del “sinistro fantasma” a carico di un ignaro assicurato, che si vede addebitare il relativo malus, con conseguente aumento di premio al momento di rinnovare l’assicurazione auto.

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L’ISVAP ribadisce la validità dei preventivi per le polizze RC Auto ottenuti attraverso il servizio TuOPreventivatOre, che consente di confrontare le tariffe r.c. auto applicate dalle imprese assicuratrici del mercato italiano.
L’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo ha precisato, attraverso un comunicato stampa risalente al 18 Aprile 2012, che i preventivi ottenuti attraverso questo servizio pubblico sono a tutti gli effetti validi per almeno 60 giorni e che le compagnie assicuratrici sono tenute a stipulare la polizza rispettando quanto indicato nel calcolo risultante, pena una sanzione pecuniaria.

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Se siete alla ricerca di un modo per assicurarvi un vero risparmio sulla polizza RC Auto, il punto di partenza può essere il TuOPreventivatOre, strumento di cui analizziamo il funzionamento e l’utilità, nato su iniziativa dell’ISVAP, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo, e del MiSE, il Ministero dello Sviluppo Economico.
All’indirizzo Internet www.tuopreventivatore.it * si trova infatti uno strumento – il TuOPreventivatOre appunto – in grado di fornire un primo orientamento per tutti coloro che sono alla ricerca delle tariffe RC Auto più convenienti.

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