Legge Bersani e assicurazioni auto: conviene approfittare delle agevolazioni sulle classi di merito bonus-malus?
Nel sottoscrivere una nuova polizza per l’assicurazione auto (RCA) o semplicemente nel calcolare un preventivo online per assicurare la propria autovettura appena acquistata, spesso si deve scegliere se avvalersi o meno dei vantaggi legati alla Legge Bersani.
Per questo motivo cercheremo di analizzare il contenuto del decreto Bersani del 31 gennaio 2007, diventato legge a partire dal 2 aprile 2007 (legge n.40/2007), con particolare riferimento all’articolo 5, comma 4-bis, riguardante la possibilità del contraente di una polizza RCA di usufruire della stessa classe di merito applicata a tutte le autovetture di sua proprietà o di proprietà di persone che appartengono al suo stesso nucleo familiare.
Ecco la parte delle legge riguardante la garanzia bonus-malus:
L’impresa di assicurazione, in tutti i casi di stipulazione di un nuovo contratto, relativo a un ulteriore veicolo della medesima tipologia, acquistato dalla persona fisica già titolare di polizza assicurativa o da un componente stabilmente convivente del suo nucleo familiare, non può assegnare al contratto una classe di merito più sfavorevole rispetto a quella risultante dall’ultimo attestato di rischio conseguito sul veicolo già assicurato
Il cambiamento introdotto dalla Legge Bersani, in pratica, modifica l’articolo 134 del Codice delle Assicurazioni e si dimostra particolarmente utile per garantire un risparmio reale nel momento in cui un giovane neopatentato si trova a dover stipulare il primo contratto assicurativo per la sua nuova auto.
In pratica al giovane viene data la possibilità di ereditare la classe di merito del padre o di un suo parente stretto, intendendo con tale definizione un membro della famiglia che risulti avere la stessa residenza, così come indicato nel certificato di Stato di Famiglia.
Prima di questa vera e propria rivoluzione, chiunque si assicurasse per la prima volta con il sistema bonus-malus veniva automaticamente inserito nella costosa classe di merito 14, primo passo per iniziare la scalata verso l’agognata classe 1.
Adesso se un padre compra una nuova macchina, appena uscita dalla fabbrica o usata ma con cambio di proprietà, per il figlio ed è in prima classe di merito, scegliendo di assicurarla sfruttando le agevolazioni connesse alla Legge Bersani anche il figlio risulterà automaticamente in classe 1 di merito.
Attenzione però che non ci si deve aspettare che il premio assicurativo per un giovane in prima classe sia lo stesso rispetto a quello di cui gode un soggetto con patente da molti anni e uno storico degli incidenti senza macchie o quasi. Infatti il decreto non impone alle compagnie assicurative di applicare tariffe identiche per gli assicurati che “ereditano” rispetto a quelle dei parenti. Per questo motivo, va sottolineato, molte assicurazioni hanno alzato i premi riguardanti i giovani neopatentati. Tuttavia, anche con questi aumenti, il risparmio è…assicurato!
Dunque a un padre non converrà più fare intestare a sé il veicolo nuovo guidato dal figlio in modo che lo stesso erediti la sua classe di merito. Anzi, questo tipo di “furberia” si rivelerebbe un’arma a doppio taglio, visto che nel momento in cui il figlio dovesse acquistare un’auto per conto proprio ripartirebbe dalla classe 14, anche con alcuni anni di patente senza incidenti alle spalle.
Perciò conviene, quando possibile, approfittare dei vantaggi connessi alla Legge Bersani e verificare, fin dal calcolo di un preventivo online, ovvero il modo più semplice e rapido per valutare la reale convenienza di una polizza RCA, il risparmio effettivo ottenibile.
Non è però sempre possibile richiedere di godere dei benefici economici della legge in questione. Nello stipulare un nuovo contratto assicurativo, si può ereditare la classe di merito (di un parente o propria) nei casi di:
- vendita di un veicolo a un soggetto appartenente al proprio nucleo famigliare
- sottoscrizione di un’assicurazione solo per automezzi dello stesso tipo, ovvero da un’automobile a un’altra automobile o da una moto a un’altra moto, etc…
- sottoscrizione di un contratto con una compagnia assicurativa diversa
- sottoscrizione di un contratto per altri veicoli di proprietà oltre a quello già assicurato
- sottoscrizione di un contratto da parte di un parente di primo grado e convivente, così come deve risultare dal certificato di Stato di Famiglia
Va specificato che non si può approfittare della classe agevolata Bersani in tutti casi in cui l’attestato di rischio risulti essere più vecchio di 5 anni, mentre alcune compagnie assicurative pretendono che la polizza assicurativa dalla quale si eredita la classe di merito sia attiva al momento della stipula del nuovo contratto RC Auto. Inoltre la legge contempla solo il passaggio tra persone fisiche e non, ad esempio, tra un parente e l’azienda di famiglia.