Assicurazione auto: il sistema delle classi di merito Bonus-Malus
La maggior parte delle compagnie assicuratrici usano il sistema bonus-malus per stabilire le tariffe da applicare ai premi per assicurare automobili, motocicli e ciclomotori.
Al centro di questo sistema c’è la classe di merito, attribuita dalla società assicuratrice al proprietario del veicolo, basata sulla condotta di guida del contraente.
Più un automobilista si dimostra virtuoso, più avrà possibilità di scendere di classe. Al contrario, se un conducente dovesse essere causa di continui incidenti, la sua classe di merito salirà, secondo criteri stabiliti dal contratto firmato con la sua assicurazione.

Le classi di merito sono solitamente 18, anche se talvolta le compagnie assicurative possono assegnare delle classi intermedie, come ad esempio 2A o 2B, che comportano particolari agevolazioni per i contraenti.
La classe di partenza, vale a dire quella che viene attribuita a chi si assicura per la prima volta, è la 14. Se durante un anno di durata del contratto (periodo di osservazione) non si causano sinistri, allora si scenderà di un livello, ottenendo un bonus sul premio assicurativo, ovvero una diminuzione dello stesso. Causando un incidente nello stesso periodo di tempo, si verrà penalizzati con un malus, ovvero un declassamento di 2 livelli e un aumento del premio assicurativo.

LE CLASSI DI MERITO

Il sistema bonus-malus premia dunque la condotta di guida virtuosa. Infatti, in caso di sinistro tra 2 veicoli, la classe di merito a peggiorare sarà quella del proprietario la cui responsabilità sarà del 51%. In caso di sinistro tra più di 2 veicoli, subirà un declassamento il conducente al quale verrà attribuita la responsabilità maggiore. In caso di impossibilità nell’accertare chi sia il maggior responsabile di un incidente, la responsabilità viene divisa “pro-quota” tra i conducenti dei veicoli coinvolti.

LA CLASSE DI MERITO DI CONVERSIONE UNIVERSALE (CU)

Dal momento che ogni compagnia assicuratrice ha criteri differenti per l’attribuzione delle classi di merito, a partire dal 9 agosto 2006, l’ISVAP (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di interesse collettivo) ha deciso di introdurre la classe di merito di conversione universale, abbreviata in CU. Attraverso questo criterio ciascun assicurato potrà decidere di cambiare compagnia assicuratrice senza l’obbligo di dover partire ogni volta dalla classe di merito base, la 14. Inoltre la classe di merito più favorevole può essere estesa a un componente del nucleo famigliare, in caso di acquisto di un veicolo nuovo o mai assicurato in precedenza, secondo quanto stabilito dal Decreto Bersani. Infatti, al momento di calcolare un preventivo online per assicurare la propria auto, viene chiesto al potenziale cliente se intenda avvalersi o meno delle agevolazioni legate alla Legge Bersani.

Il risparmio è evidente, dato che l’essere in classe 1 comporta, solitamente, un premio dimezzato rispetto al premio base, corrispondente alla classe di merito 14. Tuttavia i meccanismi di riduzione e aumento dei premi in base al criterio bonus-malus possono variare da compagnia a compagnia.

IL CASO DI DIRECT LINE: GARANZIA BONUS PROTETTO

Alcune assicurazioni, come fa ad esempio Direct Line con la garanzia Bonus Protetto, offrono la possibilità di mantenere la classe bonus-malus anche in caso di incidente, evitando l’applicazione del malus, perlomeno per il primo incidente provocato in un anno.

OBBLIGHI DELLE COMPAGNIE ASSICURATRICI  E DIRITTI DELL’ASSICURATO

Le compagnie assicurative hanno l’obbligo di comunicare tempestivamente all’assicurato qualsiasi variazione peggiorativa della classe di merito.
A partire dall’aprile del 2007, in caso di sospensione o mancato rinnovo della polizza RC Auto a causa dell’inutilizzo del veicolo e nei vari casi di cessazione del rischio, la classe di merito acquisita resta valida per cinque anni. In precedenza il termine massimo era di 18 mesi.

In generale un conducente potrà conservare la CU in caso di acquisto di un automezzo nuovo a causa di vendita, demolizione, consegna in conto vendita, furto, dismissione definitiva dalla circolazione o esportazione  all’estero.
Inoltre la classe di merito non potrai mai essere peggiorativa rispetto a quella raggiunta qualora l’assicurato (o un suo famigliare) decida di assicurare un secondo veicolo di sua proprietà, mentre in passato si sarebbe dovuti ripartire dalla classe di merito 14.


Per un rapido confronto tra il preventivo calcolato e le offerte di altre assicurazioni online è possibile utilizzare il comparatore di preventivi che trovate in questa pagina.


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